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IL PRIMO VIAGGIO IN AEREO DEL BARBONE NERO “VATY”

Il primo viaggio in aereo di “Vaty”, il nostro barbone nero, fu un’emozionante avventura che richiese però una meticolosa preparazione. Noi, desiderosi di garantire il comfort e la sicurezza del nostro barboncino nero molto tranquillo ma un po’ diffidente per tutte le nuove esperienze a cui non era abituato, dedicammo tempo e attenzione alla pianificazione del viaggio.

Prerequisito fondamentale è stato informare il nostro medico veterinario circa la nostra destinazione e seguire scrupolosamente le indicazioni mediche che ci ha prescritto.

PREPARATIVI

La prima fase consistette nella ricerca del trasportino ideale. Dopo aver consultato diverse opzioni e recensioni online, si scelse un trasportino robusto e conforme agli standard delle compagnie aeree, garantendo a Vaty uno spazio sufficiente per muoversi comodamente durante il viaggio.

Successivamente, abbiamo pianificato con attenzione la prenotazione del biglietto aereo. Optammo per una compagnia che consentiva il trasporto degli animali in cabina, solitamente non possibile sulle compagnie “low cost”, in modo da poter tenere Vaty vicino a noi durante il volo.

Durante la prenotazione, abbiamo comunicato chiaramente che avremmo viaggiato con un cane e ci assicurammo di ottenere tutte le informazioni necessarie sulle procedure e le restrizioni relative al trasporto degli animali per la specifica compagnia aerea scelta. Consigliamo sempre di appoggiarsi a un agente di viaggio in quanto la procedura a volte potrebbe essere complessa, e non sarebbe affatto piacevole trovarsi in aeroporto con sorprese impreviste.

IL TRASPORTINO IN CABINA

Per preparare Vaty al viaggio, abbiamo iniziato ad abituarlo al trasportino quotidianamente. Innanzitutto lo abbiamo lasciato aperto in casa, permettendo a Vaty di esplorarlo e abituarsi gradualmente alla sua presenza. Abbiamo inserito i giocattoli preferiti di Vaty e un cuscino confortevole all’interno del trasportino, creando un ambiente familiare e rassicurante per il nostro bellissimo barbone nero.

Nei giorni antecedenti il viaggio abbiamo organizzato alcune piccole escursioni con il trasportino, aiutandolo a familiarizzare con l’ambiente e ad accettarlo come parte integrante del viaggio.

Abbiamo utilizzato diverse tecniche di rinforzo positivo, premiando Vaty con leccornie e lodi ogni volta che entrava volontariamente nel trasportino.

Il giorno del viaggio, ci siamo assicurati di portare tutto il necessario per Vaty: cibo, acqua, documenti veterinari e una coperta calda per confortarlo durante il volo.

Una volta arrivati all’aeroporto, occorre sempre mantenere la calma e la tranquillità, trasmettendo fiducia e sicurezza al nostro fedele amico a quattro zampe mentre ci si prepara per l’imbarco.

Grazie alla cura e alle numerose attenzioni, il primo viaggio in aereo di Vaty fu un successo, permettendoci così di trascorrere insieme una meravigliosa vacanza e di affrontare nuove avventure insieme con fiducia e amore.